Dammi una ragione, i Dioniso si raccontano
Mentre il loro ultimo singolo si fa spazio sulla rete, i quattro musicisti siciliani parlano della loro carriera e delle loro aspettative: «Vogliamo conquistarvi tutti e portarvi nel nostro mondo variopinto e dinamico»
Giovanissimi (in quattro non fanno novant’anni) e, dice a chiare lettere il nome, sicilianissimi.
Anzi, catanesi: i Dioniso non fanno il vino, come il dio omonimo, né altre cose più o meno divertenti (e strane). Sono una band di recente formazione dedita a un pop-rock dalle sonorità brillanti, in cui l’approccio melodico tipicamente mediterraneo è ben condito da arrangiamenti che strizzano l’occhio alla scena internazionale.
Il quartetto nasce nel 2018, su iniziativa del chitarrista Francesco Campo e del batterista Andrea Sciacca. Ai due si uniscono nel giro di poco tempo il frontman Filippo Ferro e il bassista-tastierista Filippo Novello.
Grazie a un’intensa attività dal vivo, li nota il produttore Herman Ezscò, al secolo Ermanno Figura, fondatore della Hamsa Music Production, che offre loro la possibilità di produrre il primo album.
I Dioniso si sono subito messi sotto e i frutti non mancano: a fine marzo esce Su-Spire, il singolo d’esordio accompagnato da un bel video e a fine giugno Dammi una ragione.
Entrambi i brani, gradevolissimi, hanno ottenuto un bel po’ di visualizzazioni, segno che qualità e leggerezza possono andare benissimo a braccetto.
Iniziamo col vostro ultimo singolo: com’è nato Dammi una ragione e cosa l’ha ispirato?
Dammi una ragione è nato dal desiderio, nostro e di Herman, di creare un brano dalle sonorità calde e allo stesso tempo leggere, dotate magari di una propria riconoscibilità ma attuali. Questo per quel che riguarda il lavoro in studio e il songwriting. L’input creativo più genuino lo ha avuto Filippo, che ha scritto il testo mentre tornava a casa dopo una notte universitaria di quelle da ricordare. Il brano è la nostra risposta in musica al periodo critico che abbiamo passato e riflette la nostra voglia di portare gioia, carattere, leggerezza e forza a chiunque lo ascolti.
Il vostro sound è molto attuale, ma le vostre influenze dichiarate vanno ben oltre il pop rock che interpretate in maniera brillante. Vogliamo parlarne?
Ci ispiriamo alle grandi rock band del ventennio ’60-’70: i Led Zeppelin e i Doors sono le nostre principali influenze. Questi gruppi storici hanno il merito di aver riscoperto la musica dei grandi artisti del delta blues, da Robert Johnson a Muddy Waters. L’hanno fatta propria innovandola e scatenando una vera e propria rivoluzione musicale. Tra i contemporanei, seguiamo con molto interesse gli Imagine Dragons e i Tame Impala di cui ci colpiscono la loro forza espressiva e il sound davvero unico.
Ora siete in forze alla Hamsa Music Production. Avete altre collaborazioni in cantiere?
Al momento non abbiamo collaborazioni con altri artisti. Lavoriamo sodo per la Hamsa, che sta facendo un gran lavoro. Inoltre siamo contenti sia dell’impegno di Giuseppe Savarino della Sava & Sava Communication, che cura la nostra immagine e la regia dei nostri video, sia dell’attività di Red & Blue Music Relations che ci promuove a livello nazionale.
Siete giovani e il vostro progetto musicale è recente. Tuttavia avete già macinato una certa attività dal vivo. Avete già qualche aneddoto da raccontare come gli artisti arrivati?
A tratti siamo incontrollabili e cerchiamo di vivere ogni esperienza con grande questa attitudine ci ha portato spesso durante i concerti a compiere gesti davvero forti. Uno dei più divertenti è avvenuto in un pub del Catanese dove, grazie all’adrenalina che avevamo scatenato e al coinvolgimento delle molte persone in sala, il nostro frontman Filippo, in preda all’esaltazione, si è fiondato addosso a una ragazza e l’ha baciata d’improvviso. Non vi possiamo raccontare quello che si è scatenato subito dopo ma è stata davvero un’esperienza impossibile da dimenticare.
Quali sono i programmi per il futuro?
Vogliamo consolidare la nostra posizione musicale ed emergere come band di successo. Il nostro sogno è fare qualcosa che duri nel tempo e ci renda fieri e orgogliosi per sempre. Vogliamo conquistarvi tutti e portarvi nel nostro mondo variopinto e dinamico. Abbiamo davvero tanto da dire e non vediamo l’ora di farvi scoprire ancora meglio il nostro universo musicale.
(a cura di Andrea Infusino)
Da ascoltare (e da vedere):
19,596 total views, 2 views today
Comments