Most read

Guerra in Siria, nuovo attacco missilistico di Israele

Rate this post

Colpite alcune postazioni militari nel sud del Paese martoriato dalla guerra. Non risultano vittime tra civili e soldati

Israele ha attaccato oggi alcune postazioni militari nel sud della Siria, provocando danni.

L’attacco, secondo quanto riporta l’agenzia siriana Sana, è avvenuto sulle colline di al-Harra e la contraerea siriana è riuscita ad intercettare alcuni missili, spiega l’agenzia sottolineando che «dopo l’attacco» Israele ha iniziato a bloccare i radar militari siriani.

Secondo l’Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria, l’attacco ha colpito la collina più alta della regione tra il Golan siriano e la campagna a sud di Damasco. L’attacco israeliano ha preso di mira batterie di missili di milizie lealiste e filo-iraniane vicino alla linea dell’armistizio tra Israele e Siria del 1974.

 Non ci sono indicazioni di vittime ed è impossibile verificare le informazioni sul terreno in maniera indipendente. È il terzo attacco israeliano in Siria in pochi giorni e l’ennesimo dello Stato ebraico nel paese arabo in guerra, dove l’Iran e la Russia hanno una influenza militare crescente.

 9,847 total views,  10 views today

Saverio Paletta, classe 1971, ariete, vive e lavora a Cosenza. Laureato in giurisprudenza, è giornalista professionista. Ha esordito negli anni ’90 sulle riviste culturali Futuro Presente, Diorama Letterario e Letteratura-Tradizione. Già editorialista e corrispondente per il Quotidiano della Calabria, per Linea Quotidiano e L’Officina, ha scritto negli anni oltre un migliaio di articoli, in cui si è occupato di tutto, tranne che di sport. Autore di inchieste, è stato redattore de La Provincia Cosentina, Il Domani della Calabria, Mezzoeuro, Calabria Ora e Il Garantista. Ha scritto, nel 2010, il libro Sotto Racket-Tutti gli incubi del testimone, assieme al testimone di giustizia Alfio Cariati. Ha partecipato come ospite a numerose trasmissioni televisive. Ama il rock, il cinema exploitation e i libri, per cui coltiva una passione maniacale. Pigro e caffeinomane, non disdegna il vino d’annata e le birre weisse. Politicamente scorretto, si definisce un liberale, laico e con tendenze riformiste. Tuttora ha serie difficoltà a conciliare Benedetto Croce e Carl Schmitt, tra i suoi autori preferiti, con i film di Joe d’Amato e l’heavy metal dei Judas Priest. [ View all posts ]

Comments

Be the first to comment on this article

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Go to TOP