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Sciabaca: quattro giorni di cultura nel cuore del Reventino

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Si svolgerà dal 19 al 22 settembre a Soveria Mannelli (Cz) il tradizionale festival promosso dall’editore Rubbettino

Sciabaca, il festival dedicato a viaggi e culture mediterranee, promosso da Rubbettino, si svolgerà dal 19 al 22 settembre, a Soveria Mannelli, in Calabria, nella città sede della storica casa editrice.

Anche quest’anno si prevede una full immersion nella storia, nella letteratura, nell’arte e nella promozione e valorizzazione dei territori.

Diversi e variegati gli appuntamenti che si susseguiranno nella quattro giorni.

Due volontarie di Sciabaca

Un viaggio tra libri storia e arte: Il calendario di Sciabaca 2024

Si comincia giovedì 19 pomeriggio con un talk di Massimo Onofri, scrittore e critico letterario, docente all’Università di Sassari, dal titolo: Isolitudini. Per un atlante letterario delle isole e dei mari.

Venerdì, al mattino e nel primo pomeriggio, ci saranno due momenti pensati appositamente per gli studenti, ma ovviamente aperti a chiunque voglia partecipare: un approfondimento sulla storia del Risorgimento e sul ruolo giocato dal Mezzogiorno nelle guerre risorgimentali.

Si inizia con una conferenza degli storici Salvatore Bullotta e Antonio Buttiglione dal titolo Rivoluzione e politica rurale. La mobilitazione popolare nel Risorgimento meridionale. Segue, nel pomeriggio, un workshop sul capolavoro di Herman Melville, Moby Dick tenuto dallo scrittore Amleto De Silva.

Alle 18, il giornalista e conduttore televisivo Emilio Casalini presenta Generazione Bellezza, un talk sulle bellezze artistiche e culturali del Bel Paese, ispirato all’omonimo programma di cui è autore e conduttore.

La giornata terminerà con una Lectio del biblista monsignor Serafino Parisi sul libro dell’Apocalisse: è davvero il racconto della fine della storia o quello di una storia che non ha fine?

L’escursione del sabato mattina coinciderà quest’anno con l’inaugurazione del Sentiero delle storie, un percorso ad anello che corre lungo l’abitato di Soveria Mannelli e che ogni anno si arricchirà di racconti, pensieri, riflessioni di scrittori, intellettuali, artisti. Quest’anno taglierà il nastro lo scrittore, cercatore di luoghi perduti e membro dell’ordine pedestre dei camminatori erranti Francesco Bevilacqua.

La locandina di Sciabaca 2024

Il pomeriggio di sabato è previsto un altro tuffo nel mare aperto della storia.

Alle 17,00, la lezione della storica Marta Petrusewicz, già docente Unical, su Come il meridione divenne una questione. Seguirà, alle 18,30, la tradizionale Lectio Magistralis del sabato sera che quest’anno verrà affidata a Carmine Pinto, storico e docente all’Università di Salerno, e avrà come titolo: Brigantaggio, Nazione, Rivoluzione. Il Mezzogiorno nell’Unificazione italiana.

A conclusione, alle 20,00, l’aperitivo letterario con lo scrittore Amleto De Silva Un cocktail di scemi, ispirato al romanzo, recentemente edito da Rubbettino, dal titolo Una banda di scemi.

Domenica sarà edicata all’arte e al design. Si comincia al mattino con Contemporaneo Sud al Lanificio Leo con la partecipazione di Desina Festival, TAM Tower Art Museum, In-ruins, e si conclude con l’inaugurazione del terzo ciclo di opere del Parco Carta, il sistema museale inaugurato lo scorso giugno da Rubbettino Editore.

Da sinistra, Marco, Rosetta e Florindo Rubbettino durante l’inaugurazione del Parco Carta

Le opere che contribuiranno ad arricchire quest’anno il parco d’arte contemporanea che sorge nel perimetro delle industrie Rubbettino sono state realizzate dagli artisti Andrea Canepa e Simone Carraro. La curatela del parco è affidata agli artisti Alessandro Fonte e Shawnette Poe.

Tra i due eventi una piacevole pausa gourmet con un delizioso percorso gastronomico tra le onde dolci della cucina ispirata a San Francesco di Paola in cui, a fare da timoniere, sarà lo chef Antonio Torchia della Rosa nel Bicchiere (prenotazione obbligatoria). Lo stuzzicante viaggio sarà introdotto da una chiacchierata a bordo piscina con Carmine Lupia e Giancarlo Statti sulle erbe di San Francesco.

Grazie a un programma sempre ricco e stimolante e a ospiti che giungono da tutt’Italia in questa vivace cittadina del Reventino, il festival promosso da Rubbettino è giunto con sicurezza alla sua nona edizione e si prepara al giro di boa del primo decennale.

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