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Wake Myself Up: quattro astigiani a zonzo

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Ambientazione milanese per il video di esordio dei The Room. Elettronica e funky da ballare e non solo

Tutto autoprodotto per i The Room, un quartetto astigiano che mescola funky ed elettronica con capacità e freschezza.

Autoprodotto Wake Myself Up, l’ep di esordio che risale allo scorso anno, autoprodotto il brano omonimo, da cui è stato tratto il video di lancio, postato dalla band su Youtube e sulla propria pagina Facebook lo scorso 15 giugno.

Formatisi a metà 2016, i The Room (costituiti dai due fondatori, il bassista Simone Leone e il tastierista-programmatore Andrea Cottone, dalla vocalist Giulia Bottini e dal chitarrista Davide Leone) hanno le idee chiare. Suoni pulitissimi, grazie anche al mixaggio di Luca Motto, e caratterizzati dalla presenza forte (ma non ingombrante) dell’elettronica, i piemontesi puntano tutte le loro carte sul piacevole contrasto tra la voce calda di Giulia e la ritmica serrata ma non asfissiante.

Sound e concept semplici come l’immagine che danno di sé attraverso il loro video: quattro amici a spasso per Milano, quella diurna delle strade e dei navigli e quella notturna e divertente della movida. Unico tocco scenografico, l’insistenza con cui la videocamera si sofferma sui murales. Il groove creato dalle scansioni metronomiche della batteria e dalle infiorettature di basso è efficace e ispira a ballare. Ma non troppo.

Buona la prima: gli spunti interessanti non mancano.

Da ascoltare (e vedere):

Il video di Wake Myself Up

 

  

 

 

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Saverio Paletta, classe 1971, ariete, vive e lavora a Cosenza. Laureato in giurisprudenza, è giornalista professionista. Ha esordito negli anni ’90 sulle riviste culturali Futuro Presente, Diorama Letterario e Letteratura-Tradizione. Già editorialista e corrispondente per il Quotidiano della Calabria, per Linea Quotidiano e L’Officina, ha scritto negli anni oltre un migliaio di articoli, in cui si è occupato di tutto, tranne che di sport. Autore di inchieste, è stato redattore de La Provincia Cosentina, Il Domani della Calabria, Mezzoeuro, Calabria Ora e Il Garantista. Ha scritto, nel 2010, il libro Sotto Racket-Tutti gli incubi del testimone, assieme al testimone di giustizia Alfio Cariati. Ha partecipato come ospite a numerose trasmissioni televisive. Ama il rock, il cinema exploitation e i libri, per cui coltiva una passione maniacale. Pigro e caffeinomane, non disdegna il vino d’annata e le birre weisse. Politicamente scorretto, si definisce un liberale, laico e con tendenze riformiste. Tuttora ha serie difficoltà a conciliare Benedetto Croce e Carl Schmitt, tra i suoi autori preferiti, con i film di Joe d’Amato e l’heavy metal dei Judas Priest. [ View all posts ]

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